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CRACOLICI, CUFFARO CI LIBERI DA QUESTA UMILIAZIONE

Palermo, 24 gen. (Apcom) - La mozione del centrosinistra è solo l'inizio della campagna senza tregua fino a quando Salvatore Cuffaro non si dimetterà. Questo in sintesi il discorso di Antonello Cracolici, capogruppo del Partito Democratico all'Ars, illustrando al parlamento siciliano la mozione di sfiducia al presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, presentata da tutti i deputati del centrosinistra dopo la sentenza di condanna a 5 anni per favoreggiamento.

"Ho sperato - afferma Cracolici - che lei potesse dimostrare la sua estraneità da tutti i reati che le sono stati contestati. Sapevo che la sentenza avrebbe significato un cambiamento, qualunque fosse. Alla fine è venuta fuori una sentenza di condanna grave e severa che oggi più di prima impone che lei liberi la Sicilia dal condizionamento determinato dal suo processo".

Il capogruppo del Pd, quindi, sottolinea che "lei ha mentito sulla gravità della sua condanna. La sobrietà con cui ha gestito la sua vicenda processuale, è stata sovrastata dall'ubriacatura manifestata dopo la sentenza che l'ha fatta anche criticare il procuratore antimafia che ha accusato di non avere letto gli atti. Ora è il momento di dire basta. La foto con i cannoli - conclude Cracolici- hanno rappresentato il danno più emblematico all'immagine della Sicilia diffondendo il disgusto a tutti i livelli. Le auguro di dimostrare la sua innocenza, ma ci liberi da questa umiliazione che pesa su tutti i siciliani".

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Continuate questa battaglia, la gente ha bisogno di trasparenza e pulizia. I politici servano da esempio, Cuffaro rispetti la Sicilia e vada gentilmente a casa.